(Alessandria)- Si terrà il 15 febbraio alle ore 17:30 presso la Libreria Mondadori, in via Trotti 58 (angolo via Bergamo), la presentazione del libro “La fine dell’uguaglianza”.
L’incontro con l’autore, Prof. Vittorio Emanuele PARSI (docente di Relazioni Internazionali all’Università Cattolica del Sacro Cuore a Milano) verterà su temi di stretta attualità, cercando di chiarire come la dura crisi economica influisca direttamente su uno dei principi fondamentali della democrazia: l’uguaglianza.
Da uno stralcio dalle prime pagine del libro: “La tesi di questo libro trova fondamento in un principio assai semplice, ben sintetizzato dalle prime parole della Dichiarazione di Indipendenza degli Stati Uniti: «Tutti gli uomini sono creati uguali». Da queste sette parole discende la modernità politica, fondata innanzitutto sull’uguaglianza intesa come rifiuto del privilegio.”
Scrive ancora Parsi: «Siamo di fronte a una perdurante unificazione del mondo quasi esclusivamente in termini economici e finanziari (nonostante la lunga crisi che stiamo attraversando e a prescindere dalle vivaci spinte protezionistiche), mentre stiamo progressivamente regredendo in termini di coesione del sistema politico internazionale, di convergenza verso forme di governo liberali e democratiche, di effettiva condivisione politica non solo delle soluzioni ma persino della percezione dei problemi, di comunicabilità ed empatia dei mali che affliggono questa o quella porzione di mondo»
«Ma la parola forte è tutti. Una parola che dà alla democrazia»
«Quando supera una certa misura e quando i meccanismi per ridurla sono percepiti come inefficaci o addirittura truffaldini, la disuguaglianza ha effetti devastanti sulla convivenza civile, minando alla base sia la democrazia sia il mercato, rendendo la prima, per la gran massa dei cittadini, una finzione lontana e il secondo, per la gran parte degli attori economici, un meccanismo di legittimazione del privilegio.»
Mettere al centro della società l’uguaglianza risulta essere, secondo l’autore, l’unica strada possibile per garantire a tutti la libertà.
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