Un “SI” dei Mughini, dei Chicco Testa, degli Ernesto Galli della Loggia ecc…ecc..
Personaggi la cui storia fa comprendere la loro scelta.
Dal “il furore ideologico, il rifiuto di confrontarsi con i dati di realtà, con la realtà che rovina le opinioni.”…ad una scelta indubbiamente coerente per la loro vita…
Per contro vorremmo sapere dove erano “quei sessantottini” quando la scelta fu tra la “via rivoluzionaria al socialismo” e l’accettazione di un PCI di area sovietica?
Vi fu chi scelse, con sacrificio, il “privato” e non ebbe un “red carpet” sul quale vivere.
Grazie Nando
Lascia un commento