Caro Massimo
è con..” viva e vibrante preoccupazione” (alla Crozza !) che leggo la tua intervista a il Fatto.
Mi permetto di ricordarti le innumerevoli occasioni durante le quali facevo osservare che Renzi rappresenta un Tancredi (giovane rampollo) operante per conto di un Tomasi di Lampedusa (gruppo di pressione che lo ha “prodotto” ) sin dai tempi della prima Leopolda.
Renzi è ..l’establishment…
Il progetto che gli è stato affidato conduce nelle scelte di carattere economico e in quelle più squisitamente politiche ad un sistema autenticamente plebiscitario.
Chi più di lui rappresenta l’antisistema?
Ritengo un errore gravissimo, una miopia inguaribile vedere una analogia di un Trump con i populisti cacicchi locali (Salvini, grillo, Meloni ecc..)
Il precipitato italico di Trump è e sarà Matteo Renzi!!!
Risposta all’articolo Trump, Cacciari: “Per i tecnocrati la partecipazione è un optional. Così trionfa il voto anti establishment”
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